Crisi Idrica: una raccolta firme per chiedere soluzioni a un problema sentito

Il gruppo d’opposizione Ricostruire il Comune si attiva in una raccolta firme per far fronte alla consistente crisi idrica che nel 2017 ha colpito la Toscana, chiedendo al Sindaco Massimo Galli di esprimersi sui seguenti contenuti mediante l’adozione di un atto che, parafrasando il testo, soRoccalbegnalleciti periodoci controlli da parte dell’Aquedotto del Fiora alle infrastrutture acquedottistiche di proprietà comunale al fine di evitare eventuali sprechi d’acqua e di risorse economiche; richieda ad Acquedotto del Fiora di fornire informazioni periodiche alla popolazione sullo stato delle riserve idriche, in modo da prevenire situazioni di disagio; richieda all’Aquedetto del Fiora di investire i propri utili per l’adeguemento delle infrastrutture e di potenziare la captazione per far fronte alla domanda d’acqua.

Durante l’estate il comune di Roccalbegna si è trovato a far fronte a diversi problemi idrici: “La carenza di acqua ha creato molti disagi alla popolazione del Comune di Roccalbegna. Durante il periodo dell’anno più florido per il nostro territorio, quando l’afflusso di turisti è massimo e bar, agriturismi e ristoranti lavorano a pieno regime si sono registrati non pochi disservizi da parte dell’Acquedotto del Fiora. In molti casi l’acqua è mancata per più di 24 ore e il servizio idrico non è stato in grado di rispondere prontamente ai numerosi solleciti da parte di una popolazione prevalentemente anziana” afferma Ricostruire il Comune e continua: “I cambiamenti climatici in atto ci impongono una seria riflessione sull’approvvigionamento della risorsa idrica da qui ai prossimi anni: per evitare la situazione creatasi durante l’estate 2017, dobbiamo fare investimenti, in modo da prevenire future condizioni di crisi.”

 

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