Castel del Piano: Conversazione con Roberto Ulivieri presidente sezione soci Coop

Sabato 6 maggio si svolgerà il secondo appuntamento culinario organizzato dalla Sezione soci Coop di Castel del Piano. Dopo la cena nella contrada Borgo, domani si svolgerà un pranzo nella contrada Monumento, al quale seguiranno poi a settembre altre due cene nelle contrade delle Storte e del Poggio. Questi appuntamenti gastronomici sono il culmine di un percorso istruttivo che ha portato i soci Coop, che hanno preso parte ai laboratori sociali di quest’anno, a saper riconoscere e cucinare le insalate dell’Amiata, appunto oggetto dei laboratori.

Abbiamo intervistato Roberto Ulivieri, presidente della sezione soci di Castel del Piano, per conoscere meglio le attività della sezione da lui diretta e le finalità della stessa.

Da chi è composta la sezione sociPranzo Coop 6:5

Da cinque soci attivi: Luigi Carnevale-vice presidente, Rio Tonelli-segretario, Agnese Manucci e Rosalba Spinetti e da me che ne sono il presidente, più tutti i soci che vogliano prendere parte alle iniziative della sezione. I cinque soci attivi sono eletti dagli altri soci e si occupano di organizzare e amministrare le varie attività. La sezione soci nasce con l’intento da parte di Coop di dare una forma, una struttura al suo lato sociale, le sezioni così strutturate nascono alla fine degli anni ’90, per dare possibilità ai soci di poter essere ascoltati e dare il loro apporto alla cooperativa.

Che attività vengono svolte dalla sezione soci di Castel del Piano

Durante i laboratori cooperativi del 2016 abbiamo imparato a intrecciare panieri, ci siamo appoggiati alla Misericordia di Castel del Piano per la vendita, la totalità degli introiti sono andati alla loro organizzazione. Quest’anno, invece ci siamo occupati di studiare, conoscere e poi imparare a cucinare le insalate dell’Amiata, grazie a tre insegnanti, (Giorgio Bonelli, Augusto De Bellis, Gianfranco Nanni), che hanno prestato le proprie conoscenze ai soci, che si sono cimentati anche in escursioni nei boschi amiatini per poter imparare direttamente sul campo.

Quale sono le finalità dei laboratori sociali e del pranzo di domani

I laboratori nascono per creare socialità tra i vari componenti e con lo scopo di donare i ricavati a organizzazioni benefiche, nel nostro caso alla Misericordia di Castel del Piano; gran parte dei ricavi del 2016 sono andati ai terremotati. Anche al pranzo di domani sarà presente un banco alimentare, dove sarà possibile acquistare dei prodotti, che poi saranno devoluti dalla Misericordia a famiglie bisognose. Il pranzo sarà a base delle insalate dell’Amiata, sapientemente cucinate dai soci che hanno preso parte al corso, accompagnati da altri prodotti Coop. Gli introiti raccolti dai 4 appuntamenti che si volgono nelle altrettante contrade saranno devoluti in beneficenza.

Da Venerio
Aurelio Visconti
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