In un sasso di peperino l’effigie della Madonna di Lamula, un’installazione a Montelaterone

montelateroneL’amministrazione comunale di Arcidosso, con la collaborazione di privati cittadini devoti a Maria Santissima di Lamula, ha fatto installare nel centro della nuova rotonda all’ingresso di Montelaterone un sasso di peperino a cui è stata apposta l’effigie della Madonna di Lamula accanto a tre olivi e a una macina di pietra di un mulino, che verrà sistemata a breve nell’aiuola. «Madonna di Lamula, olivi e macina sono i simboli della cultura montelateronese – commenta il sindaco Jacopo Marini – della natura e dell’ambiente lavorato dall’uomo, della spiritualità e del lavoro».
realizzata grazie al  contributo di alcuni cittadini: Roberto Bramerini che ha donato il grande sasso a cui è stata appoggiata l’immagine della Vergine, Enzo e Vera Fatarella che hanno donato l’immagine stessa, Anna Maria Contri che ha donato i tre olivi in memoria del marito Graziano di recente scomparso, Leonardo Colombini che ha effettuato la posa del sasso e dell’effigie, e l’amministrazione comunale che ha contribuito col lavoro dei suoi operai e con la messa in opera dell’illuminazione del luogo.

L’immagine della Vergine di Lamula, commissionata dai coniugi Fatarella,  è stata eseguita a Montelupo Fiorentino: «È una monocottura – spiega Enzo Fatarella – montelateroneche dopo essere stata cotta è stata smaltata e dipinta e successivamente fissata con un’altra cottura. Ho fornito l’immagine della Madonna di Lamula alla ditta Ammannati di Montelupo fiorentino che l’ha fatta poi dipingere da un pittore di fiducia per poter essere utilizzata nella monocottura. Ci fidiamo molto di questa ditta, a cui ci eravamo rivolti anche quando si trattò di ripristinare la statua della Madonna di Val di Prata che era stata rotta da un vandalo. L’opera della Madonna di Lamula ci ha soddisfatto molto, ma va detto che tutta l’operazione è un lavoro a più mani portato a compimento da un gruppo di devoti di Maria Santissima di Lamula su una idea che abbiamo immediatamente condiviso del sindaco Jacopo Marini».

 

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