Lettera aperta ai presidenti regionali di Toscana e Lazio

Riportiamo la lettera aperta inviata dai sindaci inviata all’attenzione del Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi e del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha ad oggetto l’estinzione del Consorzio Val di Paglia (confluito con legge regionale del 10 Agosto 2016, n. 12 Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione, all’interno del Consorzio di bonifica “Lazio Nord”). Rispetto a tale atto i sindaci dei cinque comuni esprimono la propria posizione politica perché essi possano essere riconsiderati all’interno del Comprensorio 6 “Toscana sud”, al fine di valorizzare le specificità e l’omogeneità territoriale dal punto di vista geografico, idrografico e orografico.

 

Al Presidente della Giunta regionale della Toscana

Enrico Rossi

Al Presidente della Giunta regionale del Lazio

Nicola Zingaretti

e, p.c.: Ai Consiglieri regionali toscani

Simone Bezzini e Stefano Scaramelli

LORO SEDI

Oggetto: lettera aperta ai Presidenti Rossi e Zingaretti.

Egregi Presidenti,

ci rivolgiamo direttamente a Voi nella speranza di sbloccare finalmente una vicenda che solleviamo da tempo e sulla quale i nostri Consigli comunali hanno recentemente approvato una mozione identica.

Il territorio dei nostri Comuni fa parte del comprensorio di bonifica interregionale su cui esercita le proprie attività il Consorzio di Bonifica della Val di Paglia Superiore, ricadente prevalentemente nella provincia di Viterbo e disciplinato dalla normativa della Regione Lazio.

La Regione Lazio con propria legge (10 Agosto 2016, n. 12 Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione) ha disposto una nuova definizione dei comprensori di bonifica e il riordino dei Consorzi. In particolare, il Consorzio di cui trattasi è stato dichiarato estinto al fine di confluire nel neo istituito Consorzio di bonifica “Lazio Nord” e, contestualmente, è stata prevista la nomina di una gestione commissariale per la fase transitoria.

Questa situazione rischia di accentuare la marginalizzazione, già pesante e più volte rappresentata, dei comuni toscani, pregiudicandone un’azione efficace in termini di difesa del suolo e di sicurezza idraulica dei territori.

Come sapete bene la Regione Toscana, al termine della scorsa legislatura, aveva avviato con DGR 439/2015 l’iter per la modifica dei confini di tale comprensorio di bonifica interregionale (l.r. 79/2012, art.6 comma 2) tramite intesa con la Regione Lazio.

Riteniamo non più rinviabile la necessità di far confluire i territori dei comuni toscani interessati nel Comprensorio 6 “Toscana sud”, al fine di valorizzare le specificità e l’omogeneità territoriale dal punto di vista geografico, idrografico e orografico.

Vi chiediamo pertanto di portare a compimento il percorso di revisione dei comprensori di bonifica interregionali, secondo la normativa vigente e con particolare attenzione al bacino c.d. diga sul torrente Elvella, ricadente in buona parte nel Comune di San Casciano dei Bagni (utilizzo: consumo umano, irriguo e fonte non secondaria delle attività termali site in quel Comune).

Sicuri di un Vs. sollecito interessamento, è gradita l’occasione per augurarVi buon lavoro.

Il Sindaco Di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi

Il Sindaco di San Casciano dei Bagni, Paolo Morelli

Il Sindaco di Radicofani, Francesco Fabbrizzi

Il Sindaco di Castell’Azzara, Fosco Fortunati

Il Sindaco di Sorano, Carla Benocci

Il Sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini

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