Teatro contemporaneo a Piancastagnaio: sabato 18 marzo Ventriglia mette in scena “Otello, alzati e cammina”

unnamedSei Gradi di Separazione  – rassegna di musica, teatro e arti multimediali ideata dall’Associazione Culturale Contro(il)Tempo – propone un altro appuntamento con il grande teatro. Sabato 18 marzo, alle ore 21.30, sul palco di Trappola Acustica on Stage ci sarà uno degli attori più interessanti e potenti della scena contemporanea: Gaetano Ventriglia.
Ventriglia, foggiano d’origine e livornese di adozione, sarà l’unico protagonista di un classico “reinterpretato”, in cui Shakespeare rivivrà, grottesco, in un gioco serissimo tra le musiche di Johnny Cash e Ramazzotti. Definito da Ascanio Celestini “il più grande attore del ventunesimo secolo” (“La ricotta di Otello” da I viaggi di Repubblica. Numero 521 – 9 ottobre 2008), Gaetano Ventriglia ha conseguito svariati premi e riconoscimenti critici a sancire il valore della sua ricerca. Il suo – come ha scritto Attilio Scarpellini – è “un teatro fatto di minuziose, talvolta impercettibili, trasfigurazioni di corpi e di cose”.
“Otello, alzati e cammina” deriva dalla tragedia shakespeariana: in una mescolanza di alto e basso, comico e lirico, Ventriglia (sempre più vicino a De Filippo nelle maschere facciali e nel carisma scenico) svela le debolezze del Moro che prestano il fianco alle insinuazioni di Iago.
Lo spettacolo è un continuo entrare e uscire dai personaggi e dalle scene, con l’attore che si aggira nel vuoto tirando fili esilissimi, invertendo continuamente gli stati d’animo, passando da momenti drammatici a battute e commenti con il pubblico.
Costruisce attorno a sé uno spazio immaginario e decostruisce Shakesperare facendo dialogare i suoi personaggi e i suoi gli umori, per poi sempre tornare a guardare il mare di Cipro: “che è una merda”.
In Otello, alzati e cammina vediamo un uomo approdato su un’isola nel momento sbagliato, pronto al combattimento, ma fuori tempo: si ritrova incapace di capire come affrontare la vita, come affrontare la bellezza e come parlare con Desdemona, che di tutto questo ne è l’incarnazione.

Durante la serata sarà ancora possibile visitare la mostra dell’illustratrice Viola Niccolai, giovane artista amiatina.

Viola Niccolai è nata a Santa Fiora (Gr). Ha frequentato il corso di pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze e il biennio specialistico d’illustrazione all’Accademia di Bologna. È stata selezionata per la mostra degli illustratori della Fiera di Bologna 2012 e alla biennale d’illustrazione d’Ilustrarte nel 2014 e nel 2016. A settembre 2014 è uscito per Topipittori il suo primo albo illustrato, “La volpe e il polledrino”, su un racconto di Antonio Gramsci. Nel 2016 è uscito, sempre per Topipitori, il libro illustrato “Storia di Ba”. Ha inoltre collaborato con varie case editrici fra cui Feltrinelli, Corraini, Eli Readers, Helbling Languages e con riviste, come Hamelin, Ein Magazin (Cina) e con il NY Times

Gaetano Ventriglia 
OTELLO, ALZATI E CAMMINA
di e con Gaetano Ventriglia
Sabato 18 Marzo 2017 – Ore 21.30
c/o Studio Trappola Acustica
Via Roma 384/A – Piancastagnaio (Si)

Info e prenotazione
Studio Trappola Acustica
Via Roma 384/A
Piancastagnaio (Si)
info@trappolacustica.com
Tel. 347 4698861 – 328 2734454
Fb: Trappola Acustica on STAGE

 I posti sono limitati, la prenotazione consigliata.

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