Al Teatro Camilleri per festeggiare 130 anni di cooperazione sull’Amiata

IMG_20171216_110636SANTA FIORA – Sabato 16 dicembre al Teatro Camilleri di Santa Fiora si è svolto l’evento conclusivo della manifestazione culturale “Amiata in cammino. 130 anni di cooperazione guardando al futuro”, patrocinata alcune delle più importanti realtà cooperative amiatine.

Il Movimento Cooperativo nato originariamente ad opera dei minatori del Siele e del Cornacchino a Castell’Azzara rappresenta uno dei più alti esiti dello spirito di collaborazione e di aiuto reciproco che anima le genti del territorio amiatino, e si è riproposto, un secolo dopo, sotto forma di un moderno progetto per la ricrescita e riscoperta delle ricchezze particolari del territorio.

A dimostrazione del valore della cultura e della sua diffusione, le aziende cooperative coinvolte hanno scelto per festeggiare questo anniversario di promuovere un concorso letterario per il racconto breve e la poesia, a prima vista “un percorso anomalo, singolare, ma viene da sé che percorsi che favoriscano e aiutino la riscoperta di un territorio possano e debbano transitare anche attraverso le parole scritte, i racconti, i versi”, per mostrare un luogo e una realtà “da angoli di osservazione diversi”, come si legge nella prefazione al bel volume edito da Effigi per raccogliere le opere di narrativa e di poesia che hanno partecipato al concorso.

La mattinata a Teatro ha visto la partecipazione di numerosi relatori, che si sono avvicendati sul palco per proporre riflessioni e fare il punto della situazione, ricordando i passaggi fondamentali della storia del territorio e ipotizzando nuove strade e nuove aperture finalizzate a trasformare il traguardo raggiunto in un elemento propulsivo per il futuro. Dopo l’apprezzato monologo teatrale “La società operaia” a cura dell’attore Stefano Lucarelli vi sono stati numerosi interventi e contributi, tra cui quello del sindaco di Santa Fiora Federico Balocchi, quello di Maurizio Mambrini, curatore dell’antologia dei testi partecipanti al concorso, e quello del presidente Coop Unione Amiatina.

È intervenuto infine l’editore Mario Papalini, per presentare con il consueto dinamismo il proprio progetto editoriale in relazione alle realtà cooperative: anche farsi portavoce di autori del territorio, adoperarsi per rilanciare un’idea di cultura che non dimentica le proprie radici, e costruire e intessere una rete di contatti ispirata al fare collaborativo si accostano all’operato delle aziende del territorio, pure se in un’ottica più di diffusione di un bene – le idee – che di “produttività” in senso stretto.

L’iniziativa ha riscosso successo e un’accoglienza calorosa da parte delle rappresentanze cittadine, forse perché la cooperazione è una pagina importante del passato di queste terre, e forse perché “La storia, le tradizioni, i boschi, la neve, l’acqua e i valori solidali dell’Amiata narrati attraverso la scrittura creativa” possono incuriosire, attrarre e spronare anche le generazioni più giovani.

 

Per info sulla manifestazione: www.amiataincammino.it

Troverete l’Antologia del Premio Letterario Amiata in cammino qui: http://www.cpadver-effigi.com/blog/ho-visto-amiata-antologia-premio-letterario-amiata-in-cammino/

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