Giovanna Longo illustra le sue idee sui beni comuni

Riceviamo e pubblichiamo quanto segue.

La cura delle piccole cose

Longo‘La cura delle piccole cose sarà la bussola che guiderà il nostro percorso sui beni comuni –sostiene Giovanna Longo-, prima di tutto per gli abitanti di Castel del Piano, ma anche per i turisti e per i ‘villeggianti’. L’ordine e la pulizia costituiscono i primi elementi dell’accoglienza, per questo riteniamo importante la manutenzione ordinaria: dal taglio dell’erba, alla pulizia delle strade, alla la sistemazione dei cassonetti’.

‘Al centro delle nostre azioni ci saranno il paese ed i suoi abitanti, nel tentativo di garantire a tutti l’accesso al bene comune –sostiene Giovanna-, diffondendo anche una cultura di gestione condivisa. La prima cosa da fare è un lavoro che riesca a coinvolgere gli abitanti. Si deve partire da un cambio di mentalità nella gestione della cosa pubblica, che sia una gestione partecipata, perché qualsiasi regolamento calato dall’alto non sarebbe funzionale, ed escluderebbe, in partenza, una parte della popolazione. La Longo, infatti, tiene a puntualizzare il concetto di comunicazione ‘che applicheremo -sostiene- ad ogni ambito operativo, attraverso segnalazioni telefoniche, incontri diretti con i cittadini, ogni mese ci recheremo nelle frazioni, attiveremo anche messaggistica Facebook e WhatsApp’.

La candidata, consapevole del contingente momento di crisi, riguardo al personale dipendente del comune, si ripromette di ‘verificare tutte le possibilità per fare assunzioni in sostituzione dei pensionamenti. Cercheremo di strutturare forme di collaborazione con le associazioni, con i gruppi di cittadini attivi. Forme di collaborazione –sostiene la Longo- che potrebbero contribuire alla risoluzione di problemi, a fronte di un riconoscimento in termini di rimborso spese, o con un’offerta in comodato d’uso degli strumenti necessari: i ‘patti di collaborazione’ sono stati già adottati da diversi Comuni con successo’.

‘Altra priorità –specifica Giovanna- sono i rifiuti, per i quali è in via di approvazione un nuovo piano di raccolta, che ci permetterà –sostiene- di correggere le criticità rilevate, una delle quali riguarda il posizionamento dei cassonetti’. Per questo tema la Longo cita la legge, secondo la quale ‘realizzando, secondo le regole, la raccolta differenziata diminuiranno le tariffe e, con i nuovi cassonetti intelligenti, è questo il nostro obiettivo’.

La cura delle piccole cose, per Giovanna e la sua squadra, nel concreto, passa anche ‘dai marciapiedi di Viale Vittorio Veneto e da quelli in Corso Nasini, dove –sostiene Giovanna-vorremmo evitare di vedere vetrine vuote e sporche, sarà necessario collaborare con i proprietari dei fondi per evitare che ciò accada. Inoltre –continua- nelle borgate e nelle frazioni: Colle Vergari, Pian di Ballo e Tepolini, nel centro di Montenero d’Orcia, dal bivio di Montegiovi (abbellito ultimamente da un’istallazione di Piero Bonacina) fino al paese ed anche nei parchi pubblici, interverremo per potenziare l’illuminazione pubblica. Infine dovremo intervenire sulle nelle aree cimiteriali’.

‘In collaborazione col Consorzio di Bonifica –puntualizza la Longo-, attueremo interventi per contenere le piene del Fiume Orcia e per tenere sotto controllo i fossi del territorio. Ci attiveremo per riaprire le fonti e caratteristiche fontanelle che punteggiano il territorio del Comune. Per il bosco –continua Giovanna- andranno verificate le operazioni di taglio, necessarie al suo mantenimento, ma che troppo spesso lasciano delle tracce devastanti. Sarà importante collaborare con i Carabinieri Forestali, con il Cosorzio Silvo-Pastorale e con i cacciatori, la cui attività è un elemento caratterizzante per il nostro territorio’.

‘Per quanto riguarda la geotermia –conclude la candidata-, siamo convinti che la posizione assunta dall’amministrazione uscente sia quella giusta. Continueremo su quella linea, al fianco della popolazione di Montenero d’Orcia, perché anche le nostre scelte di sviluppo si basano sulle produzioni di qualità, sulla valorizzazione dei beni ambientali e storico-artistici, sulla valorizzazione di quanto ci è stato tramandato da chi ha vissuto qui prima di noi’.

Prossimo appuntamento giovedì 16 maggio sala consiliare Castel del Piano, ore 17.30.

 

 

 

Da Venerio
Aurelio Visconti
piccolo hotel aurora
ARS fotografia
Banca Tema