Motocross: punta al titolo italiano di categoria Stefano Caselli

A Castiglione d’Orcia se dici Caselli pensi a passione, impegno e risultati conseguiti nel mondo delle due ruote, quelle del motocross per la precisione. Aggiungi il primo nome, Ademaro, divenuto a suo tempo campione regionale di gimkana con la mitica “Lambretta 150 D” di colore rosso, tagliata appositamente per meglio muoversi nei circuiti, dove “passeggiava” con grande disinvoltura. Prosegui con Stefano, suo figlio, che si è aggiudicato il primo di oltre una decina di titoli nel 1998 e, dunque, ha raggiunto i 25 anni di ininterrotta attività agonistica, suggellati nel 2023 da una nuova vittoria nel campionato regionale toscano di “Motocross MX2 categoria 048 (over)”, nonché dall’essere divenuto vice-campione italiano nel “Motocross d’epoca, categoria D3”, deciso all’ultima gara nel crossdromo di Maggiora (Novara). In sella alla sua “Honda CR 250”, acquistata nel 1987, smontata e restaurata pezzo per pezzo con l’aiuto di un amico motorista, si appresta a gareggiare ancora quest’anno, puntando a confermarsi nel titolo regionale ma, soprattutto, a dare nuovamente “l’assalto” al titolo nazionale, anche se la concomitanza di data per una gara in particolare, rischia di complicare la strada verso il duplice obiettivo. Ancora più meritato, se si tiene conto che il suo principale antagonista è nato otto anni dopo Stefano, che svolge da sempre questa attività sportiva nel tempo libero e non come professione. In attesa della ripresa stagionale delle gare, il 20 Gennaio scorso Stefano è stato premiato al “Motor Bike Expo” di Verona, manifestazione nazionale del settore, per il secondo posto conquistato lo scorso anno.