Vivo d’Orcia: cinghiali anche in paese, occorrono soluzioni

La presenza dei cinghiali anche nei boschi che circondano Vivo d’Orcia, il paese più alto con i suoi oltre 900 metri fra quelli che circondano il cono amiatino, non è una novità. Sta però diventando costante l’avvistamento di intere “famiglie” di ungulati anche nei terreni confinanti con il paese e persino lungo le vie dell’abitato. Di recente chi scrive ha visto, in pieno giorno, una mamma con tre esemplari più piccoli al seguito uscire dal terreno prospiciente un’abitazione nella parte alta di Via Amiata, attraversare la strada ed allontanarsi uscendo dall’abitato. L’Associazione Pro Loco, che ha fra i suoi iscritti almeno un membro di ciascuna delle famiglie che abitano al Vivo, e anche chi vi possiede un’abitazione, tornando periodicamente o nei fine settimana, ha chiesto di poter incontrare – intanto – il sindaco Claudio Galletti ed il suo vice, Vinicio Barni, insieme ai rappresentanti dell’Associazione Cacciatori presente in paese. L’intento è quello di studiare possibili approcci al problema che cerchino un punto di equilibrio fra preservare la fauna selvatica, tutelare le attività agricole e dare tranquillità alla popolazione. La problematica è avvertita anche a Castiglione: i cinghiali sono stati avvistati nei campi alle porte del paese e chi abita in case isolate o in piccoli nuclei racconta di “visite” serali o notturne costanti alla ricerca di cibo.