Solenne celebrazione a Castelnuovo dell’Abate (Montalcino)

23456780Con una solenne concelebrazione, presieduta dall’arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, S.E. mons. Antonio Buoncristiani, nella solennità di Cristo Re (chiusura dell’Anno Liturgico), domenica 22 Novembre 2015 alle 17 la Comunità dei Canonici Regolari Premonstratensi dell’Abbazia di Sant’Antimo si congederà ufficialmente dalla Diocesi senese e dalla realtà nella quale per oltre 36 anni è stata presente. Nei giorni successivi, il priore padre Giancarlo Leroy ed altri tre membri della Comunità raggiungeranno l’Abbazia di San Michele di Frigolet, nei pressi della cittadina francese di Avignone, mentre il priore emerito, padre Andrea Forest ed un altro membro, rimarranno per il tempo necessario, almeno fino al passaggio di consegne con chi verrà al loro posto, a quanto si dice i Monaci di Monte Oliveto Maggiore. La scelta di trasferirsi Oltralpe era stata presa e comunicata alcuni mesi fa: nell’altra Abbazia erano rimasti solo due anziani canonici ed il rischio di lasciarla per il loro Ordine era concreto. Tuttavia non sono mancati alcuni riferimenti a difficoltà ed incomprensioni che i Canonici avrebbero incontrato nel tempo, in particolare nei rapporti con gli uffici preposti alla conservazione dei beni monumentali ed architettonici, indisponibili ad accogliere – a loro dire – proposte e soluzioni formulate dalla Comunità per recuperare spazi ed ampliare la possibilità di ospitare nuovi aspiranti “norbertini” (dal nome di San Norberto, loro fondatore). Molti sono rimasti sorpresi e dispiaciuti, altri anche amareggiati da questa decisione: dal maggio scorso sono stati molti i fedeli e le persone che in passato erano venuti a Sant’Antimo e sono voluti tornare per un saluto e per condividere le celebrazioni in canto gregoriano. Saranno sicuramente numerosi anche quelli che lo faranno domenica prossima.

Da Venerio
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